ACROSTICO
Un acrostico (nome derivante dal greco tardo acròsticon, composto di acron, «estremo» e sticòs, «verso») è un componimento poetico in cui la lettera iniziale di ogni verso forma un nome o una frase.
In questa pagina proponiamo la realizzazione di una breve poesia a schema libero, con versi di almeno una parola. Le iniziali di ogni verso, lette in ordine in verticale, daranno il nome richiesto.
GENNAIO
Già s'intravede
Erba verde e fresca,
Non solo neve,
Non solo gelo.
A tratti colori vivi
Intervallano
Ogni prato
GENNAIO
Gelido e freddo
E' il primo mese dell'anno.
Non si raccolgono frutti;
Non si può seminare.
Aiuole spoglie;,
Ispidi rami:
Orto dormiente.
GENNAIO
Giardini spogli
Evanescenti
Non c’è più vita
Non c’è più il verde
A primavera
In tutta la natura
Ognuno è lieto
DOMENICA
Dopo sei giorni di lavoro
Oziare è sempre bello.
Metto le pantofole
E mi preparo a fare
Niente, il dolce far niente.
Io lo propongo a tutti:
Ci spetta una giornata tutta nostra.
Anarchia e libertà!
CARNEVALE
Coriandoli e stelle filanti
Arriva Carnevale
Regno della risata
Nascoste dietro maschere
Effimere illusioni
Voglia di non pensare
Al solito tran tran
Lasciando la tristezza
E i dispiaceri
ESTATE
E' arrivata alfine
Stagione calda e tanto allegra.
Tutto l'anno l'aspettiamo.
Arriva il meritato relax.
Tutti al mare; siam festosi,
Entusiasti come bambini.
ESTATE
E' arrivata l'estate.
Sei tornato da me.
Tu ed io ancora
Abbracciati come allora.
Ti stringo e ci tuffiamo
E il mare è la nostra alcova.
SETTEMBRE
Sempre nostalgica
Estate ormai finita
Tempo permettendo
Torno all'antico amore
E ancora una volta cerco
Mare mare mare
Bello ma già triste
Restano i ricordi
Ed i rimpianti
NOVEMBRE
Non è più estate.
Ormai siamo in autunno.
Venti soffiano sugli scogli
E la spiaggia è deserta.
Mare sempre bello
Benché solo io lo rimiri,
Rimpiangendo l'estate
E sempre in cerca di sole.
NOVEMBRE
No, ormai non
Odo più intorno a me
Versi di passeri
E cinciallegre.
Malinconico autunno.
Bora, libeccio e maestrale
Raffreddano l'aria
E portano freddo nel cuore.
APRILE
Apre la porta
Per la bella stagione
Ridente aprile
Inaugurando
Luci di ogni colore
E tanto sole
APRILE
Arriva aprile-
Primavera festosa
Ride nei prati
I bimbi insieme
Lieti cantano in coro-
Evviva evviva
VACANZA
Vado lontano.
Addio fatica.
Con mille sogni da realizzare
Ai monti o al mare
Nel relax e nel piacere
Zingara in libertà
Abbraccio il mondo.
OTTOBRE
Oggi il sole è tiepido.
Tempo gradevole,
Temperato e lieve.
Oh, che bello ricercare
Boschive ricchezze
Rimpiangendo ancora
Estate ormai fuggita.
AUTUNNO
Autunno dal triste suono.
Una grande malinconia
Ti pervade e ti inquieta.
Umore cupo e nostalgia:
Non più l'estate spensierata;
Non più i colori del cielo e del mare.
Ora solo ombre e chiaroscuri.
NOVEMBRE
Notti fredde.
Ottobre è ormai
Volato via
E sembra inverno,
Ma c'è un tiepido sole.
Buona festa!
Ricordiamo tutti i santi
E tanti auguri a tutti.
NATALE
Non più solitudine.
Allegria familiare.
Tutti intorno
Al tavolo
Leggeremo fiabe
E canteremo con gioia