Foto di dipladenia, gazania, garofani, glicine, hibiscus (varietà schizopetalus), lavanda, fejoia e hoya carnosa..

  ETIMOLOGIA DI FIORI E PIANTE D - M 

 

Dalia – Prende il nome dal botanico svedese Dahl che, nel 1789, importò questa pianta dal Messico.

 

Daphne - Deriva dal greco e significa alloro, lauro. È il nome di un personaggio mitologico.

 

Datura - Deriva il suo nome dalla voce indiana Dhatura = mela spinosa, chiamata così per i frutti spinosi.

 

Davallia – Il nome di questa pianta da appartamento deriva dal nome del botanico svizzero Edmond Daval, vissuto nel XVIII secolo.

 

Delphinum – Il nome deriva dal delfino perchè i boccioli chiusi del Delphinium peregrinum sono abbastanza simili a questo animale.

 

Dianthus - Nome scientifico del garofano, deriva dal greco e significa fiore divino.

 

Dicentra - Deriva dal greco dikentros, che significa dotato di due pungiglioni, a causa dei sepali, che si suddividono in due lunghi speroni.

 

Dieffenbachia – Il nome di questa pianta da appartamento ricorda quello di J. F. Dieffenbach, che curava i giardini del palazzo imperiale di Vienna.

 

Digitale – Dalla particolare forma cilindrica del fiore, simile ad un ditale.

 

Dimorphoteca - Il nome deriva dal greco osteon = osso e sperma = seme e indica i semi della pianta, che hanno la consistenza delle ossa.

 

Dipladenia – Questo bel rampicante di origine tropicale deriva il suo nome dal greco diplos, doppio e aden, ghiandola, a causa della presenza di due ghiandole nell’ovario.

 

Dracena - Deriva dal vocabolo greco drakaina (femmina di drago), a causa della sostanza resinosa rossa, dalla quale si estrae una sostanza colorante, chiamata sangue di drago.

 

Echeveria – Il nome di questa pianta da appartamento è stato dato in onore del pittore messicano Atanasio Echeverria, famoso per i suoi dipinti di piante. 

 

Echinocactuus - Pianta cactacea di origine messicana, il nome deriva dal greco echinos, porcospino, unito a cactus, a causa delle spine numerose e forti addensate sulle areole.

 

Echinops in greco significa simile al riccio di mare per le sue infiorescenze spinose, che sembrano più aculei che fiori.

 

Enkiantus – Il suo nome gli fu dato dal botanico portoghese Ioannes de Loureiro, il quale lo chiamò fiore gravido, dal greco en-kueo (sono gravida) e anthos (fiore) perché i suoi fiori sono pregni di altri.

 

Elicriso – Il nome di questa pianta, considerata sacra dagli antichi latini, deriva dal greco Helios e Creseo, cioè il Sole e Creso, re della Lidia, famoso per le immense ricchezze che aveva. I Romani ne facevano delle corone per adornare le statue degli dei, soprattutto di Apollo e di Atena.

 

Elleboro – È il nome della Rosa di Natale, che deriva dal greco e significa nutrimento che fa morire.

 

Equiseto - La parola Equisetum deriva dal latino Equus = cavallo e Saeta = pelo, crine. La pianta ha la forma di una coda di cavallo ed è ricchissima di silice.

 

Episcia – Il nome di questa pianta da appartamento deriva dal greco episkios, che significa ombroso, in quanto l’ambiente naturale del genere è il sottobosco della foresta tropicale, privo di luce diretta.

 

Eranthis - Il nome deriva dal greco e significa fiore della primavera.

 

Escobaria spedii - Pianta cactacea, fu scoperta nel 1920 nel Texas, ai confini col Messico, da R.J.Speed. Il nome del genere ricorda due naturalisti messicani, i fratelli Escobar, da cui prese il nome

 

Fatshedera – Significa falsa edera per la sua somiglianza col rampicante più comune.

 

Fiordaliso - Pianta erbacea con fiori azzurri bellissimi, il suo nome deriva dal francese fleur de lis (fior di giglio).

 

Fittonia – Il nome di questa pianta da appartamento ricorda quello di Elisabeth e Sarah Mary Fitton, autrici del libro Conversation on Botany della prima metà dell’Ottocento.

 

Fragaria (fragola): deriva da fragrare (mandare odore) da cui deriva anche fragranza. I Romani utilizzavano le fragole come dolce per la festività in onore di Adone. Secondo la leggenda, alla sua morte, Venere scoppiò in lacrime e queste, cadute a terra si trasformarono in piccoli cuori e in fragole.

 

Fresia - Deriva il suo nome dal medico tedesco F.H.Th. Freese.

 

Fucsia – A questo bel fiore fu dato il nome in onore di L. Fuchs, naturalista tedesco del XVI secolo, che fu professore a Tubingen. 

 

Gladiolo - Per la sua forma allungata prende il suo nome dal latino gladius, che significa spada.

 

Gardenia – Il nome del genere deriva da quello del botanico scozzese A. Garden (sec. XVIII).

 

Gazania - Prende il nome da Theodorus Gaza, umanista e traduttore delle opere di Aristotele.

 

Geranium - Deriva dal termine greco geranion (=becco di gru), perché il fiore è costituito da cinque carpelli terminanti con un grosso becco (simile a quello della gru).

 

Gerbera –Il nome di questo bel fiore deriva dal cognome del naturalista tedesco T. Gerber.

 

Giacinto – Deriva dal greco giak, che significa rosso cupo.

 

Giglio - Dal latino lilium, che a sua volta deriva dal greco leirion, che significa gracile, molle per indicare la morbidezza al tatto dei suoi petali.

 

Giunco (Juncus) – Deriva dal latino juncus, che significa congiungere, per l'uso che si faceva di questa pianta.

 

Guzmania - Etimologia: il nome commemora il naturalista spagnolo Anastasio Guzman (XVIII secolo).

 

Gynura aurantica – Il nome di questa pianta da appartamento deriva dal greco ghynè, femmina, e ourà, coda, per via degli stigmi molto allungati.

 

Helenium - Dal greco ἑλένιον helenion, che significa enula o inula, sembra che derivi da Helénë, Elena di Troia.

 

Hibiscus – Il nome deriva dal greco ebisckos e ibiskus, usato da Dioscoride per indicare una specie di malva.

 

Hoffmania – Il nome di questa pianta da appartamento commemora G. F. Hoffmann, professore di botanica a Gottinga e Mosca tra il 1700 e il 1800.

 

Hoya carnosa – Il nome ricorda quello di Thomas Hoy, capo giardiniere di del duca di Northumberland, nel XVIII. 

 

Hydrangea - Deriva dal greco hidro (=acqua) e angéion (=conca) dato alla forma della capsula seminale.

 

Hypoestes – Deriva dal greco ypo, sotto e estia, dimora-casa, a causa del fatto che il calice si presenta ricoperto dalle brattee. 

 

 

Impatiens - Deriva dal latino impatiens, impaziente, a causa del fatto che le capsule, contenenti i piccoli semi, si aprono di scatto al minimo tocco, lanciando loro il loro contenuto.

 

Iris – Pianta bulbosa, deriva il suo nome dal greco iris = arcobaleno, (iride) per i suoi fiori multicolori.

 

Lantana - Fu Linneo a passare questo nome al genere in questione. Esso deriva forse dal latino lentare = piegare, per la flessibilità dei rami.

 

Lavanda – Dal latino, indica la principale utilizzazione di questa pianta, che serviva a profumare l’acqua prima di farsi il bagno.

 

Ligustro - Dal latino ligustrum, pianta che proviene dalla Liguria.

 

Lillà - Etimologia complessa: deriva dal francese lilas che, a sua volta, deriva dall'arabo lilak e dal persiano nilik, da nil, che significa indaco.

 

Liquidambar sembrerebbe derivare dal latino liquidus ambar, ambra liquida, alla quale somiglia la resina che fuoriesce dal tronco.

 

Mandragola - Solanacea il cui nome deriva dal latino mandragora, attraverso il greco mandragòras, derivato dal persiano mardum-gia, che significa pianta dell'uomo, per la somiglianza della radice col corpo umano.

 

Marantha – Il nome di questa pianta da appartamento ricorda Bartolomeo Maranta, medico e botanico del XVI° secolo.

 

Margherita - Deriva dal latino margarita, che significa perla.

 

Medinilla magnifica – A questa splendida pianta fu dato questo nome in onore di José Medinilla de Pineda, governatore delle isole Marianne nel 1820.

 

Melissa deriva dal greco mèllita e significa ape, perchè è una delle piante più mellifere.

 

Melocactus bahiensis – Pianta cactacea di origine brasiliana (Bahia), il nome del genere, usato per primo da Tournefort, deriva dal latino melo (abbreviazione di melopepo, termine usato da Plinio il Vecchio per il melone) e da cactus (cefalio rotondo o cilindrico).

 

Mimosa - Da mimo per lo strano comportamento dei fiori e delle foglie.

 

Monstera – Il nome di questa pianta da appartamento sembra derivi dal latino monstrum, cosa strana, prodigiosa, per le dimensioni delle foglie di alcune specie appartenenti al genere.