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L'OLOCAUSTO
non cancellare
tempi bui della storia
non più sbagliare
la differenza
mi può solo arricchire
l'altro è come me
eran bambini
tanta voglia di vita
finì nei lager
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tra gli animali
tanto male sa fare
soltanto l'uomo
***********
come può l'uomo
torturare uccidere
bimbi indifesi
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crimini orrendi
giorno della memoria
per ricordare
*************
se questo è un uomo
che lecca il cibo in terra
nudo e affamato
**************
lager simbolo
della ferocia umana
indelebile
L'ERBARIO
conservo ancora
nell'erbario odoroso
fiori e ricordi
tra antiche trine
ricordi dell'infanzia
gioia e innocenza
passano gli anni
e sfoglio il mio passato
quanti rimpianti
tra le pagine
del diario ho conservato
fiori e ricordi
sogni di bimba
nascosti nel cassetto
tra i miei ricordi
fiore nel vento
leggero va il ricordo
su verso il cielo
pioggia in arrivo
non può fermare il sole
addio nuvole
mi porta da te
un impervio sentiero
lo percorrerò
saranno viole
-odorano d'antico
cespugli in fiore
è notte cupa
su me in alto vegliano
vivide stelle
son dolci i sogni
quando ami e sei amato
serenità e pace
senza tormenti
il vecchietto che ha sparso
bene intorno a sé
rose sbocciate
ci dona anche in novembre
madre natura
parlano di noi
le parole non dette
i nostri gesti
al primo approccio
paiono intimiditi
due ragazzini
raggi di sole
mi baciano la pelle
danno tepore
rei di un amore
che d'impeto trascina
come un torrente
cercando il mare
m'incammino al mattino
rincorro i sogni
amore caro
vorrei dirti parole
parlano gli occhi
rondine triste
non riesce più a volare
freddo il suo nido
si innalzano
preghiere e desideri
speranze al cielo
tu mi ascolterai
guardandomi in viso
fissando gli occhi
canto d'amore
sospiro ormai anziana
che bei ricordi
canne di bambù
agitate dal vento
gli esseri umani