PROVERBI SUI CANI

Se hai un cane, hai un amico e più diventerai povero, migliore sarà quell’amico. (Will Rogers)

Una casa che non ospita un cane o un gatto è una casa poco onesta

Per vivere a lungo, mangiate come i gatti e bevete come i cani

I cani ricordano i volti, i gatti i luoghi 

I cani sono fedeli alle persone, i gatti sono fedeli alla casa

Non svegliare il can che dorme

Cane e gatta tre ne porta e tre ne allatta

Il cane si addice all’uomo, il gatto alla donna

Cane mogio e caval desto

Il cane è il miglior amico dell’uomo. (Proverbio italiano)

Alla lunga anche un cane scenderà a compromessi con il gatto. (Proverbio ungherese)

Un cane che abbaia sempre riceve poca attenzione. (Proverbio argentino)

Guardati da un uomo che non parla e da un cane che non abbaia. (Proverbio portoghese)

 I cani abbaiano a chi non conoscono

 Chi tocca il cane tocca il padrone

Un cane al tuo fianco è meglio di un fratello a miglia di distanza. (Proverbio iraniano)

Un cane torna dove è stato nutrito. (Proverbio africano)

A can che lecca cenere, non affidar farina.

Al cane vecchio la volpe sputa in faccia.

Anche il cane col dimenar la coda si guadagna le spese.

Bisogna rispettare il cane per il padrone.

Botte e pane fanno il cane.

Cane addormentato e cavallo sveglio.

Cane amoroso, sempre velenoso.

Il cane rosicchia l’osso perché non lo può masticare

Il cane vecchio non abbaia invano

Attenti a un cane silenzioso e all’acqua ferma. (Proverbio latino)

I cani timorosi abbaiano di più. (Proverbio tedesco)

 Chi ha del pane, mai non gli manca cane.

 Chi ha il lupo per compare, porti il cane sotto il mantello.

A cane vecchio e malato tutti pestano la coda.

 A cattivo cane, corto legame.

Al cattivo cane tosto vien la coda.

Anco il cane col dimenar la coda si guadagna le spese .

Buon cane non trova buon orso (o non trova lepri).

Cane affamato non teme bastone.

Cane non mangia cane.

Cane scottato dall'acqua calda ha paura della fredda.

Chi ama me, ama il mio cane.

Fuggi da cane che non abbia.

Castiga la cagna, e il cane starà a casa.

Guardati da cane rabbioso e da uomo sospettoso.

Il bastone fa fuggire il cane dalle nozze.

Il cane abbaia dove si pasce.

Il cane che ha rubato il lardo al cuoco, si tiene la coda fra le zampe al fuoco.

Il cane rode l'osso perché non lo può inghiottire.

Il cane s'alletta più colle carezze che colla catena.

La moglie, lo schioppo e il cane non si prestano a nessuno.

L'ingordo cane che due lepri caccia, ben presto d'ambedue perde la traccia.

Non dar del pane al cane ogni volta che dimena la coda.

Non si può mordere il cane senza esserne rimorsi.

Ogni cattivo cane ha la coda lunga.

Ogni tristo cane abbaia da casa sua.

Placato il cane, facile è rubare.

Quando un cane comincia ad abbaiare contro qualcosa, altri cento lo imitano.

Un cattivo cane rode una buona corda.

Una volta corre il cane e un'altra la lepre.

Uomo rosso e cane lanuto, più tosto morto che conosciuto.